Black Land

I contadini dimenticati d’ucraina

Khrushchova Mykytivka è un piccolissimo villaggio rurale situato a 70 km da Charkiv, in Ucraina. Il terreno su cui poggia è costituito da chernozem (dal russo "terra nera"), tipologia fra le più fertili dell’interno pianeta e di cui l’Ucraina da sola ne possiede il 25%. Il 13 novembre 2019 il governo Zelenski ha votato una storica riforma agraria che aveva come obiettivo quello di sbloccare la vendita di terreni agricoli. L’attuazione di questa riforma è stata però, di fatto, bloccata dalla violenta invasione russa avvenuta nel 2022. Gli abitanti di Krushovaia Mikitivskoia, come quelli di molti altri villaggi delle campagne ucraine, vivono nelle medesime condizioni di povertà da prima del crollo dell’Unione Sovietica, bloccati in un tempo senza tempo. Le infrastrutture e le strade - le stesse dal 1991 - sono proibitive per il commercio e per assurdo il latte rende di più dei prodotti agricoli.

“BLACK LAND”, work-in-progress iniziato nel 2019, vuole guardare alla vicenda Ucraina dal punto di vista inedito dei contadini, quella grande fetta di popolo immersa nella preziosa terra nera, che però non ha mai avuto voce rimanendo intoccata da ogni rivoluzione, guerra o riforma.

Samuele Mancini

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